Firmato ieri l’accordo tra ministero e sindacati che proroga di un anno le disposizioni per ottenere l’assegnazione provvisoria e una nuova utilizzazione per l’a.s. 2022/23. Sono state stabilite anche le scadenze dei termini per le domande.
Le domande degli insegnanti potranno essere inoltrate dal
20 giugno al 4 luglio 2022
mentre per il personale ATA dal
27 giugno all’11 luglio 2022.
UTILIZZAZIONI
Può produrre domanda di utilizzazione il personale che sia stato trasferito d’ufficio o a domanda condizionata per l’a. s. 2012/2013 e successivi. Dopo l’indicazione della scuola di precedente titolarità è possibile indicare altre scuole appartenenti al medesimo comune/distretto sub-comunale. L’indicazione dell’intero comune (o del distretto sub-comunale) di ex titolarità è obbligatoria solo ove si intenda esprimere preferenze per altro comune.
L’utilizzazione annuale ha prevalentemente la finalità di consentire al personale senza sede, in esubero, oppure al personale trasferito in una sede disagiata perché perdente posto, nello stesso anno o negli anni precedenti, di poter prestare servizio per un anno in una scuola più comoda richiesta dallo stesso lavoratore.
ASSEGNAZIONE PROVVISORIA
Ha la finalità di consentire ad un lavoratore (docente, educatore o ATA) della scuola di poter prestare servizio, sempre per un anno, in una scuola che sia più vicina alla residenza del proprio familiare (coniuge o convivente, figlio o genitore) oppure in scuole di un determinato comune nel caso in cui ci sono esigenze di cura, in questo comune, connesse a gravi motivi di salute.
Nel caso delle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie non si tratta di una mobilità annuale “libera ed aperta a tutti”, perché occorrono sempre determinati requisiti sia per partecipare all’una che all’altra.
Attenzione!
Per ottenere il punteggio per il comune di residenza dei familiari è necessario che i medesimi vi risiedano effettivamente con iscrizione anagrafica da almeno 3 mesi alla data di presentazione della domanda.
L’età dei figli è riferita al 31 dicembre 2022.
Il punteggio previsto per il ricongiungimento ai genitori è attribuito nei casi in cui i genitori compiano i 65 anni entro il 31 dicembre dell’anno in cui si effettua l’assegnazione provvisoria 2022.
In caso di parità di precedenza e di punteggio, prevale chi ha maggiore anzianità anagrafica.
Le domande degli insegnanti vanno presentate esclusivamente con credenziali digitali SPID per la presentazione on line.
Per il personale ATA le domande su apposito modello reso disponibile sul sito del Ministero e inviate all’Ufficio scolastico provinciale. Anche per i DSGA assunti in ruolo dal concorso ordinario potranno presentare la domanda.
Anche i docenti immessi in ruolo a partire dal 2020/21 potranno presentare le domande.
La domanda di assegnazione provvisoria deve essere presentata per ricongiungimento al coniuge o convivente, anche per parenti affini con certificazione anagrafica e al genitore.